Melampyrum arvense L.
Coda di volpe, Spigarola campestre, Fiamma
Pianta erbacea annuale di 2-4 dm;
Fusto eretto o ascendente, in alto tetrangolare;
Foglie opposte, lanceolate, acute;
Infiorescenza densa; brattee più o meno arrossate o verdi; corolla con tubo roseo, giallo verso l’estremità e fauce chiusa spesso violetta;
Capsula ovata più breve del calice contenente 2 semi.
Forma biologica: T scap
Periodo di fioritura: V-VIII
Habitat: Campi di cereali, incolti, siepi; 0-1720 m
Elemento corologico: Eurasiatica
Il nome generico deriva dal greco melanpyron (mélas = nero, pyrós = grano). Il nome specifico deriva dal latino arvum = campo, in riferimento all’habitat della pianta. I semi di M. arvensis e di M. pratensis, una volta infestanti dei campi di grano, coloravano di nero la farina e la rendevano leggermente tossica.
Abbate G., Alessandrini A., Blasi C., Conti F., 2005, An Annotates Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma.
Bianchi G., Marchi D., M., D’amato E., P., 2002, Famiglia di Piante Vascolari Italiane: 1-30 vol. 1, Casa Editrice La Sapienza, Roma.
Bianchi G., Marchi D., M., D’amato E., P., 2003, Famiglia di Piante Vascolari Italiane: 31-60 vol. 2, Casa Editrice La Sapienza, Roma.
Bianchi G., Marchi D., M., D’amato E., P., 2006, Famiglia di Piante Vascolari Italiane: 61-105 vol. 3, Casa Editrice La Sapienza, Roma.
Clayton W.D., Harman K.T. and Williamson H. (2006 onwards). GrassBase - The Online World Grass Flora. www.kew.org/data/grasses-db.html. [accessed 08 November 2006; 15:30 GMT]*
Contarini E., 1988, Le piante erbacee spontanee, Essegi, Ravenna.
Pignatti S., 1982, Flora d'Italia, vol. 1,2, 3, Edagricole, Bologna
Watson, L., and Dallwitz, M. J. (1998 onwards). ‘DELTA Sample Data: Descriptions, Illustrations, Identification, and Information Retrieval.’ Version: 28th May 1999
