Tussilago farfara L.
Tossilaggine comune, Farfuglio, Paparacchio
Pianta perenne erbacea di 1-3 dm non ramificata con rizoma sotterraneo orizzontale, fragile;
Foglie formantisi dopo la fioritura, con picciolo di 4-7 cm; lamina ovale o ± esagonale, bianco-tomentosa di sotto, glabrescente di sopra; base cuoriforme con seno di 1 cm; in estate le foglie crescono ulteriormente;
Scapi con foglie cauline lanceolate (squame), generalmente arrossate;
Capolini (Ø 2-3 cm) di fiori gialli; fiori ♂ tubulosi al centro; fiori ♀ ligulati periferici;
Acheni subcilindrici, bruni.
Forma biologica: G rhiz
Periodo di fioritura: II-IV (in Sic. I-III)
Habitat: Incolti, preferibilmente su suolo pesante (marne, argille) e un po’ umido; 0-2400 m
Elemento corologico: Paleotemperata
Il nome generico ha origine dal latino tussis ed agere = far tossire, per le proprietà espettoranti attribuite alla pianta.
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