Myosotis scorpioides L.
Non ti scordar di me delle paludi
Pianta erbacea perenne di 2-5 dm, annerente alla disseccazione;
Rizoma sotterraneo;
Fusti ascendenti-eretti, un po’ carnosi, in genere glabri;
Foglie oblanceolate lineari, acute, glabre o con peli appressati;
Infiorescenza breve e densa; calice di lacinie, corolla blu-violetta, rosea al centro con petali saldati alla base;
Nucule.
Forma biologica: H scap
Periodo di fioritura: VI-IX
Habitat: Paludi, prati umidi o inondati; 0-2000 m
Elemento corologico: Europeo-Asiatica occidentale
Il nome generico deriva dal greco mŷs, myós = topo + ôus, othós = orecchio, con probabile riferimento alla forma ellissoidale delle foglie, anche pelose, che possono ricondurre all'orecchio di topo; l'aggettivo specifico deriva dal greco scorpiós = scorpione ed eidós = sembianza, per la somiglianza dell’infiorescenza con la coda di uno scorpione.
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