Pianta erbacea perenne di 1-5 dm;
Fusti quadrangolari, striscianti e radicanti ai nodi;
Foglie opposte con lamina intera, un po’ cuoriforme alla base, ottusa o arrotondata all’apice; ghiandole brune abbondanti sulla pagina inferiore;
Fiori gialli di 1.5-20cm di Ø con ghiandole brune, inseriti generalm. in coppia; sepali cuoriformi saldati solo alla base; stami con filamenti ghiandolosi;
Capsule globose deiscenti.
Il nome Lysimachia ha origine da Lisimaco, medico dell'antica Grecia che avrebbe scoperto le proprietà vulnerarie di questa pianta. Il nome specifico deriva dal latino nummus ossia “moneta”, per la forma delle foglie, cui alludono anche i nomi comuni nelle varie lingue, come two penny grass (erba da 2 penny) o hierba de la moneda, compresi altri nomi italiani, come erba soldina o quattrina.
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