Nel pomeriggio del 14 marzo, il Liceo elebra la matematica con la Festa del Pi Greco. Il cosiddetto Pi Day è infatti il 14 marzo, nel mondo anglosassone espresso come 3.14, stringa che appunto rappresenta le prime tre cifre di π.
L’iniziativa, alla sua quinta edizione nella nostra scuola, nasce nel lontano 1988 al museo dell’Exploratorium di San Francisco, per festeggiare la matematica e il famoso numero irrazionale trascendente indicato con una lettera dell’alfabeto greco.
Numerose manifestazioni vengono organizzate ormai in tutto il mondo; dal 2007 il 14.3, anzi, il 3.14, è diventato la giornata Mondiale della Matematica, che coincide con l’anniversario della nascita di Albert Einstein. Sono state fondate nel corso dell’ultimo decennio diverse comunità anche in rete, luoghi di incontro virtuale tra π-fans, in cui fioriscono attività ludiche e di approfondimento sull’argomento. In Italia, a partire dal Politecnico di Torino, molti altri Dipartimenti universitari promuovono seminari, giochi e incontri con la cittadinanza, per far conoscere π e delle sue applicazioni in molti campi del sapere.
La scelta, da parte del Liceo, di festeggiare Pi Greco è stata portata avanti, negli anni, con l’intento di incoraggiare i giovani ad approfondire lo studio di una disciplina come la matematica, percepita da molti come fredda e complicata: suscitare curiosità riguardo alla natura del numero π, alla sua storia e alle sue applicazioni in diversi ambiti è, ad avviso dei docenti promotori - i professori Bonato, Gambi e Poggi - un modo per far conoscere i diversi e affascinanti aspetti del mondo della matematica e per valorizzarne maggiormente il ruolo di sapere fondante per il cittadino. Le attività proposte per la Festa del Pi Greco hanno l’obiettivo di stimolare i ragazzi a mettersi in gioco, attraverso la partecipazione a gare e a piccole attività ludiche e divulgative. Anche quest’anno è stata coinvolta la scuola secondaria di I grado, in alcune delle competizioni e nella Caccia al Tesoro Matematica: saranno presenti infatti alunni di alcune classi prime della scuola Dante Alighieri, guidati dalla professoressa Elena Zeni e coadiuvati da alcuni studenti “tutor” del Liceo. I vincitori riceveranno in premio libri su argomenti scientifici, gentilmente offerti dalla casa Editrice Zanichelli e a tutti i partecipanti sarà dato un piccolo ricordo del Liceo.
I docenti promotori hanno espresso l’intenzione di potenziare e articolare ulteriormente l’iniziativa per il futuro, con il contributo non solo di colleghi e studenti del Liceo, ma soprattutto di ragazzi e docenti delle secondarie di I grado di città e provincia, che desiderino collaborare, partecipando alla realizzazione del prossimo evento: il fine ultimo - e più importante - è quello di favorire nei giovani l’apprendimento e il gradimento della matematica, mediante la scoperta delle sue molteplici connessioni con altri ambiti della conoscenza … ma in una piacevole cornice di giochi e divertimento.