ca. 6.000 specie diffuse soprattutto nelle regioni tropicali
Erbe annue o perenni (anche succulenti), arbusti o alberi, spesso contenenti un latice bianco (o rosso) e velenoso; presenza di peli da semplici a stellati, a forma di T
Foglie: semplici, alterne, opposte o verticillate; stipole fogliacee
Fiori: unisessuati, monoici o dioici (Mercurialis) disposti in infiorescenze apicali (ombrelle, spighe o glomeruli) a formare falsi fiori a “ciazio” (Genere Euphorbia) con brattee che sottendono fiori ? e ?.
Sepali: variabili o assenti
Petali: variabili (3-5) o assenti
Stami: da 1 a molti, liberi o uniti tra loro
Pistillo: 1 ovario supero 3carpellare, 3loculare con 1 o 2 ovuli per loculo, 3 stili bifidi
Frutto: Capsula triloculare.
Famiglia tipica delle regioni temperato-calde. Appartengono a questa famiglia molte piante di interesse economico quali il ricino (Ricinus communis), la tapioca (Manihot esculenta), la pianta del caucciù (Hevea brasiliensis) e molte piante delle savane africane con portamento simile ai cactus (Euphorbia stapfii).
Il genere Euphorbia prende il nome da medico greco Euphorbos (I sec. a.C.)
Il fiore del genere Euphorbia è particolare: i fiori sono riuniti in infiorescenze dette ciazi. Ogni ciazio è costituito da un fiore apicale ? peduncolato e rivolto verso il basso (spesso privo di perianzio), e da 5 gruppi di fiori ?