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Potentilla nitida L.

Potentilla persicina, Cinquefoglia delle Dolomiti

Regno:

Plantae

Phylum:

Spermatophyta

Classe:

Magnoliopsida

Sottoclasse:

Magnoliidae

Superordine:

Rosanae

Ordine:

Rosales

Famiglia:

Rosaceae

Genere:

Potentilla

Specie:

Potentilla nitida L.

Aspetto:

Suffrutice di 5-15 cm bianco tomentoso con portamento a cuscino;

Fusto legnoso strisciante con rami diffusi;

Foglie con picciolo di 3 mm, trifogliate con apice dentato e peli argentei;

Fiori ermafroditi (Ø 2,5 cm) isolati su peduncoli brevi; calice ed epicalice (sepali doppi rispetto ai petali) con sepali purpurei di sopra, petali rosei (da intenso a chiaro o quasi bianchi) obovati; stami con filamento rosso-violetto ed antere brune ellittiche;

Acheni piumosi aggregati.

Forma biologica: Ch rept
Periodo di fioritura: VII- IX
Habitat: Rupi soleggiate (Dolomia); 1600-2500 m rar. 1200-3160 m
Elemento corologico: Subendemica delle Alpi orientali

Leg/Det:

P. Voglino

Luogo e data di raccolta:

Sulle rupi elevate del M. Pelmo (Prov. di Belluno) - Luglio 1885 – m. 800-2000

Stato di conservazione:

Ottimo

Interventi di restauro:

Pulitura della tavola

Interventi conservativi:

Trattamento antiparassitario in freezer a -23/-25 °C per un minimo di 48 ore

N° inv. vecchio:

127 (9)

N° inv. nuovo:

118

Annotazioni dell'autore:

Etimologia:

Il nome di questa pianta è nato grazie alle grandi virtù medicinali che le si attribuivano anticamente. Infatti il nome generico Potentilla deriva dal vocabolo latino potens = potenti proprietà curative o portentum = prodigiose possibilità sprigionate dalla pianta, e dal diminutivo illa, quindi potenti proprietà curative in un piccolo fiore. A classificare questa pianta è stato il biologo e naturalista svedese Carl von Linné (1707 – 1778).

Note:

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Bibliografia

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http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=24878