Pianta erbacea perenne di 10-25 cm;
Fusto strisciante lignificato portante numerose foglie in rosette basali; fusto ascendente gracile e privo di foglie;
Foglie di due tipi: quelle della rosetta carnose, spatolate e dentellate nella parte apicale con picciolo e lamina ovato-arrotondata, verde-cupo di sopra ed arrossata di sotto; foglie dei fusti striscianti ridotte a squame;
Racemi di 5-15 fiori; sepali ripiegati verso il basso; petali ovali, bianchi ingialliti alla base; 10 stami; ovario supero;
Capsula ovale.
Il nome generico, dal latino saxum = sasso e frangere = rompere, significa "pianta che spezza le pietre", poiché si trova spesso su rocce, dove riesce ad insinuare le radici anche in piccole fessure; un'altra interpretazione fa riferimento ai "sassi renali", cioè ai calcoli, che quest'erba riuscirebbe a sbriciolare. L'attributo specifico si riferisce ovviamente alla forma a cuneo delle foglie.
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