Suffrutice di 2-5 dm, aromatico;
Fusto subtetragono, tutto attorno pubescente, legnoso alla base;
Foglie intere, opposte, lineari-lanceolate, setolose sul margine e con ghiandole sparse;
Verticillastri di 2-3 fiori ermafroditi; calice campanulato; corolla rosa-pallido con labbro superiore rosso scuro e labbro inferiore con punti violetti;
4 acheni ovali.
Il nome del genere trae origine dal latino satura = intingolo, nel senso che veniva impiegata come condimento e per le sue proprietà aromatiche; l’epiteto della specie deriva dall’habitat montano.
La Santoreggia era conosciuta dagli antichi romani col nome di Satureia = Erba dei satiri, per la sua pelosità che richiamava quella dei satiri, ma anche per le sue ritenute notevoli proprietà afrodisiache, tanto che gli antichi raccomandavano moderazione nel suo consumo per non scatenare una sessualità smodata ed incontrollabile (satirismo).
Abbate G., Alessandrini A., Blasi C., Conti F., 2005, An Annotates Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma.
Bianchi G., Marchi D., M., D’amato E., P., 2002, Famiglia di Piante Vascolari Italiane: 1-30 vol. 1, Casa Editrice La Sapienza, Roma.
Bianchi G., Marchi D., M., D’amato E., P., 2003, Famiglia di Piante Vascolari Italiane: 31-60 vol. 2, Casa Editrice La Sapienza, Roma.
Bianchi G., Marchi D., M., D’amato E., P., 2006, Famiglia di Piante Vascolari Italiane: 61-105 vol. 3, Casa Editrice La Sapienza, Roma.
Clayton W.D., Harman K.T. and Williamson H. (2006 onwards). GrassBase - The Online World Grass Flora. www.kew.org/data/grasses-db.html. [accessed 08 November 2006; 15:30 GMT]*
Contarini E., 1988, Le piante erbacee spontanee, Essegi, Ravenna.
Pignatti S., 1982, Flora d'Italia, vol. 1,2, 3, Edagricole, Bologna
Watson, L., and Dallwitz, M. J. (1998 onwards). ‘DELTA Sample Data: Descriptions, Illustrations, Identification, and Information Retrieval.’ Version: 28th May 1999