102 Trasformatore ad alta tensione, sistema Elster-Geitel
n. ... / 1897 - £. 68,25 ( Vol. I n. 1968 )
280x260x150 / L.MULLER- UNKEL BRAUNSCHWEIG
High tension transformer, Elster-Geitel system
The apparatus is a Tesla transformer; it is used to obtain using high frequency high voltages.
Una base in legno presenta quattro fori, tre dei quali consentono l’inserimento di tre aste che sostengono un rocchetto, anch’esso in legno, sul quale è avvolto un grosso cavo metallico rivestito di materiale isolante. Nel quarto foro, al centro della base, è inserito un secondo rocchetto di vetro ricoperto con un avvolgimento di 544 spire di filo di rame lungo e sottile. L’apparato è un trasformatore di Tesla i cui due solenoidi, il primario e il secondario, sono disposti secondo due strutture coassiali una interna all’altra in modo che il flusso magnetico del circuito del secondario attraversi il primario; veniva impiegato per ottenere elevate tensioni ad alta frequenza, collegandolo a bobine Rumhkorff, con una scintilla da mm 50 a mm150, ad uno spinterometro e a due bottiglie di Leida di media grandezza. Per la presenza di tensione altissima i due rocchetti devono essere ben isolati; J.Elster e H.Geitel disposero i rocchetti stessi in modo che lo strato d’aria tra essi interposto costituisse un buon isolamento.
I fisici tedeschi J.Elster (1854-1920) e H.Geitel (1855-1923) si occuparono in particolare dei fenomeni legati alla ionizzazione dell’aria ed effettuarono anche studi sull’effetto fotoelettrico.
Con un trasformatore di Tesla collegato opportunamente ad un alternatore, a dei condensatori, a degli eccitatori e ad un secondo trasformatore con nucleo ferroso si possono produrre oscillazioni con una frequenza di un milione di hertz. In tal modo si ottengono fortissimi bagliori i quali risultano prodotti senza portare all’incandescenza i corpi emittenti. In natura avviene un fenomeno analogo nella lucciola che splende senza che la sua temperatura sia superiore a quella compatibile con la vita organica.
Il dispositivo reca sulla base d’appoggio una targhetta che riporta scritto il nome della casa costruttrice: "L. MULLER-UNKEL BRAUNSCHWEIG 1968".