10 Sonometro differenziale del Marloye con pesi ed archetto
n. 252 / 1871 - £ 100,00 ( Vol. I n. 158 )
1350x200x320 / G. Allemano - (Torino)
Marloye’s differential sonometer with weights and bow
The instrument allows to show quantitatively the laws of Mersenne (1588-1648) concerning the relationship the frequency of vibration of a chord and its length, its tension, the section and the density of the chord itself.
Lo strumento è composto da una cassa armonica in legno sostenuta da due supporti sagomati. Sulla cassa sono tese, tramite due viti, due corde metalliche sotto cui può scorrere un ponte mobile di legno, che tocca la corda variandone la porzione vibrante, misurabile mediante un'asta millimetrata fissata sulla cassa. Ad una estremità dello strumento è presente una carrucola che permette di mettere in tensione, attraverso una serie di pesi, una terza corda, posta fra le altre due. Il sonometro è inoltre corredato da un archetto di violino, tipico accessorio utilizzato per mettere in vibrazione corde o lastre metalliche.
Lo strumento permette di verificare le leggi del fisico francese M.Mersenne (1588-1648) riguardanti la relazione che intercorre fra la frequenza di vibrazione di una corda e le grandezze lunghezza, tensione, diametro e densità della corda stessa. Secondo tali leggi, ancora messe in pratica nell'uso degli strumenti a corda, la frequenza è inversamente proporzionale alla lunghezza, direttamente proporzionale alla radice quadrata della tensione, inversamente proporzionale al diametro e alla radice quadrata della densità.
Il sonometro si può ritenere un’evoluzione del monocordo di Pitagora (560a.C.-480a.C) che venne usato per secoli negli studi sulle proporzioni musicali, sugli accordi e sull’armonia. La tavola del monocordo è sostituita nel sonometro da una cassa armonica e sono aggiunte inoltre altre corde e scale.