16 Dinamometri a molla a, b, c
n.704-705-706 / 1924 - £ 7,50 ( Vol. IV n. 4339-4340-4341)
195x70x30 - 120x32x20 - 120x32x20
Spring Dynamometers a, b, c
A series of thre metal dynamometers of small dimensions. Every device is labelled “Pocket balance”.
Serie di tre dinamometri di metallo, di uguali dimensioni, dotati di anello per la sospensione; alle estremità di uno di essi è presente un gancio. Su ogni dispositivo si trova una scala graduata, da un lato, in chilogrammi con portata 12,5 kg e sensibilità 0,25 kg e, dall’altro, in Zoll I con portata di 25 Zoll I e sensibilità 0,5 Zoll I, dove Zoll I è il primo sottomultiplo dello Zoll, unità di misura di lunghezza prussiana usata fino al 1875 e corrispondente a circa un pollice inglese. Sulla scala scorre un indice collegato con la molla che costituisce una parte essenziale dello strumento.
Il funzionamento è basato sulla proprietà dei corpi elastici di deformarsi sotto l’azione delle forze esterne e di reagire, contro la deformazione subita, con una forza uguale ed opposta a quella deformante. Nei dinamometri a molla il corpo elastico è un filo d’acciaio foggiato ad elica che si allunga quando a una delle due estremità si appende, ad esempio, un oggetto pesante. L’allungamento della molla fa spostare l’indice della scala così da poter rilevare il peso dell’oggetto stesso. Prima di servirsi dei dinamometri è consigliabile verificare se, con pesi uguali, l’elasticità delle relative molle risponde nello stesso modo per, eventualmente, correggere l’errore sistematico; le proprietà elastiche dello strumento sono suscettibili anche di modifica nel tempo, per la possibile usura della molla, conviene quindi procedere alla ritaratura del dispositivo.
I dinamometri della collezione recano, rispettivamente sopra e sotto la scala, le indicazioni "Pocket balance" e "Registered".