3 Apparato di Ingenhousz
n. 226 inv.1893 / 1878 - £ 4,00 ( Vol. I n. 220 )
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Ingenhousz’s apparatus
Ingenhousz’s apparatus allows the comparison between the thermic conductivity coefficients of several materials.
Il dispositivo è costituito da otto barrette di materiale diverso, aventi stessa sezione e lunghezza, fissate ad una delle pareti esterne di una sottile scatola metallica cava a forma di parallelepipedo in modo da penetrare per qualche centimetro all’interno della scatola stessa. Nella parte opposta rispetto alle barrette, la cassetta è provvista di un’impugnatura in legno, sagomata in modo da poterla sollevare con più facilità.
Dopo aver ricoperto la parte esterna delle barrette con un sottile strato di cera, la cui temperatura di fusione è di circa 60° C, si riempie la cassetta con acqua bollente. La propagazione del calore verso le estremità libere delle aste determina su di esse, nel medesimo intervallo di tempo, la fusione della cera per tratti di lunghezza diversa. La comparazione tra queste lunghezze consente il confronto fra le conducibilità termiche dei materiali impiegati. Se si prende per convenzione uguale a 100 la conducibilità dell’argento, il migliore conduttore del calore, si possono determinare dei valori numerici, in funzione delle lunghezze dei tratti di cera fusa, che esprimono il coefficiente di conduttività relativa all’argento delle diverse sostanze esaminate.
L’apparecchio fu ideato dal medico e naturalista olandese J. Ingenhousz (1730-1799).