15 Contatore di giri
n. ... / 1895 - £ 37,00 ( Vol. I n. 1811 )
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Revolution counter (with case)
The device allows to count the number of rotations made by a rotating body connected with the device itself.
Una custodia sagomata e bombata, foderata con seta di colore viola, accoglie al suo interno, in tre incavi, un contatore di giri, un piccolo oggetto rotante a forma di disco e un perno a vite senza fine. Il contagiri presenta un quadrante bianco costituito da due dischi coassiali, uno fisso e uno mobile, il primo dei quali è dotato di dieci fori uguali ed equidistanti che permettono la lettura del numero di giri effettuati. Due lancette sono solidali ad un ingranaggio interno costituito da due ruote dentate di diverso diametro.
Se si collega il contagiri con il disco rotante tramite il perno, la cui punta viene inserita nell’oggetto stesso diventandone l’albero di rotazione verticale, si rileva il numero dei giri effettuati dall’oggetto suddetto e di conseguenza la sua frequenza.
L’apparecchio è di costruzione svizzera e, all’interno della cassa, reca inciso dei numeri e una sigla: 1038-n°5361-D.R.G.M.- n°5740.
I contagiri venivano utilizzati accoppiati con anemometri e permettevano di misurare la velocità del vento. Un contagiri applicato ad una ruota, trascinata a mano o collegata a un cavallo o a un veicolo, un tempo chiamato "odometro", si può considerare l’antenato dell’attuale contachilometri.
Il dispositivo poteva essere associato anche a strumenti scientifici quali la sirena del Cagnard o ai primi "orologi calcolatori".