2 Banco dell’Ampère
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Ampère’s bench
This device allows to study the electromagnetic behaviour of the current and permits to confirm the validity of Ampère ‘s theorem. The scientist built the first model of this appliance in 1820.
L’apparecchio consiste di due colonne in ottone che sorreggono un’asta di legno a cui sono ancorati due bracci, anch’essi in ottone, le cui estremità, sagomate a L e disposte su livelli diversi, sostengono due piccole capsule in metallo di cui quella superiore, avente il fondo in vetro, è destinata ad essere riempita di mercurio. Nella parte inferiore le due colonne sono dotate di serrafili e poggiano su una base di legno. A corredo del dispositivo vi sono una spira di forma rettangolare e una di forma circolare, entrambe in metallo, in grado di ruotare, al passaggio della corrente, attorno al proprio asse verticale. Ciascuna delle spire presenta due estremità appuntite di cui una pesca nella capsula superiore e l’altra poggia in quella inferiore facendo da perno per la rotazione.
Se si collegano le colonne, tramite i serrafili, ai poli di un generatore si ottiene un circuito chiuso che, al passaggio della corrente, fa sì che la spira si comporti come un magnete, infatti se si avvicina una calamita essa viene attirata o respinta a secondo del verso della corrente.
Come ulteriore accessorio correda il dispositivo un solenoide le cui spire attraversano normalmente una lamina di plastica, disposta orizzontalmente, che permette la visualizzazione delle linee di campo.
Il comportamento elettromagnetico di tale apparecchio consente di verificare la validità del teorema di Ampére. A.M. Ampére (1775-1836) fisico e matematico francese ne costruì un primo esemplare nel 1820.
