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Giroscopio
Giroscopio
ALTRI STRUMENTI DI MECCANICA DEI SOLIDI

18 Giroscopio

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Gyroscope

A device that has several technological applications, as in a gyrocompass on board of aeroplanes and ships, used to stabilize the machines on which they are used when the crafts change direction.

L’apparecchio è costituito da un disco pesante, dai bordi rialzati, in grado di ruotare attorno ad un asse di simmetria che lo attraversa centralmente e che termina con due punte, che fungono da perni di rotazione, inserite in due fori presenti in un supporto cardanico. Gli anelli metallici del supporto sono disposti in due piani perpendicolari fra loro; uno di essi è provvisto di due viti con pomello in corrispondenza dei suddetti fori.

Il principio su cui si basa il funzionamento di un giroscopio è quello secondo il quale, in assenza di momenti di forze esterne, il vettore momento angolare si conserva e ciò comporta che l’orientamento nello spazio dell’asse di rotazione rimanga invariato, inerzia giroscopica. Se si sollecita un giroscopio in rotazione con una forza, il suo asse non si muove nella direzione della forza ma tende a muoversi in una direzione ad essa perpendicolare, precessione giroscopica. Se il dispositivo è messo in rapida rotazione con una cordicella, introducendo uno dei suoi capi nell’apposito foro di cui è provvisto l’asse e la si avvolge lungo l’asse stesso, si osserva che tale asse mantiene invariata la direzione per la notevole inerzia del giroscopio. Se si appoggia il dispositivo in rotazione su un dito, su un filo teso, su un perno o sul bordo di un oggetto, per la presenza della forza di attrazione gravitazionale, inizialmente, la direzione dell’asse di rotazione rimane invariata e poi, per la suddetta forza, l’asse varia il suo orientamento e comincia a ruotare descrivendo un moto di precessione. Quando la velocità di rotazione diminuisce l’effetto giroscopico diventa meno evidente tanto che il dispositivo cade.

Un’applicazione immediata del giroscopio si riscontra sulla bicicletta in corsa che mantiene l’equilibrio perché le ruote sono dei giroscopi e, in quanto tali, se si sposta, ad esempio, verso destra il manubrio, la ruota e la bicicletta si inclinano a sinistra. Questo fenomeno è anche conosciuto come "tenacia del giroscopio".

Altre applicazioni tecnologiche si hanno nelle bussole giroscopiche presenti a bordo di aerei o di navi per mezzo delle quali si riescono a stabilizzare i mezzi sui quali si trovano quando questi cambiano direzione.

 
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